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La bella stagione ci apre anima e corpo alle meraviglie della natura, e una di queste sono senza sorta di dubbio le farfalle.
Da sempre simbolo di leggerezza, delicatezza e allo stesso tempo grandi cambiamenti, qualche decennio fa ci raccontavano su svariati gadget e spiegavano scientificamente su trattati di fisica quantistica che era sufficiente un battito d’ali di una farfalla per causare un uragano dall’altro lato del pianeta…
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Un’altro principio zen diceva che quello per che il bruco è la fine del mondo, per il resto del mondo è una farfalla.
Robe un sacco romantiche e che nell’ondata New Age avevano forte impatto su immaginario collettivo e t-shirt.
Uno dei vantaggi dello scarnirsi delle romanticherie nei tempi odierni è che le cose o ti piacciono o non ti piacciono, anche senza l’uso di frasi epiche.
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E meno male.
Quindi le farfalle sono tornate ad essere farfalle e i meteorologi si stanno chiedendo se quella povera farfalla a cui avevano attribuito la causa di un uragano non fosse anche lei capitata nel quarto d’ora di celebrità di cui parlava Andy Warhol.
Tanto per cominciare dal futuro, in Hunger Games, il personaggio di Effie compare con acconciatura e abito favolosi in tema di farfalle che hanno ispirato look e outfit, nonché consacrato alla moda per i prossimi anni il colore arancio.
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Per rimanere in tema di sobrietà, questa poltrona riesce da sola ad arredare un ambiente.
Mentre, in caso di sicura eleganza, questa coppia di poltroncine dice la sua in tema di farfalle.
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Il tavolo col piano in legno vecchio e le farfalle disegnate è giusto per il giardino ma sono certa che starebbe da Dio anche in interno.
E il comò sui toni del grigio, anche lui non avrebbe difficoltà ad essere ovunque in giro per casa.
La tenda per la doccia con le farfalle gigantesche è estremamente d’arredo.
E per finire, anche il letto Malm di Ikea reinventato con le farfalle ci guadagna non poco.
Dato che quando si finisce si torna sempre all’inizio, non mi resta che ricordare che prima della farfalla è necessario che bruco sia, spesso poco valorizzato rispetto alla bella e colorata versione che prende in seguito.
Il cui nome in inglese è caterpillar.
Che non sia un suggerimento dalla Natura di ciò che è davvero necessario per innescare un qualche cambiamento.
A presto,
Manuela